Il nuovo romanzo di Remo Rapino sbarca a Roma per Più Libri Più Liberi
Dopo le tappe a Genova e a Torino, prosegue il tour di presentazioni del nuovo romanzo Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio, edito per la Casa Editrice romana minimum fax, del poeta e narratore lancianese Remo Rapino. Oggi, domenica 8 dicembre, l’autore sarà ospite alla XVIII Edizione della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, Più Libri Più Liberi 2019, in programma a Roma, nella zona Eur, presso La Nuvola, il nuovo centro congressi della Capitale, dal 4 all’8 dicembre. La presentazione si svolgerà nella Sala Elettra, a partire dalle 13.30. Interverrà, insieme a Remo Rapino, il noto scrittore Fabio Stassi, editor dal 2017 della minimum fax.
Il romanzo di Rapino, uscito nelle librerie il 17 ottobre scorso, ha valicato i confini regionali e si è imposto all’attenzione della critica nazionale, che l’ha salutato favorevolmente, concedendogli grande risalto e ritagliandogli uno spazio prestigioso tra i libri migliori dell’anno: l’ultima recensione è uscita il 6 dicembre su Il Venerdì di Repubblica, a firma di Matteo Nucci, che
profeticamente annuncia ai lettori, o agli aspiranti tali, che “Remo Rapino […] ha scritto un libro che vi resterà nel cuore.”
Bonfiglio Liborio, il protagonista della vicenda, è un folle, un irregolare; è il pazzo che tutti evitano e allontanano. Un tipo umano, dunque, ricorrente nella letteratura, soprattutto novecentesca, che costituisce la punta di diamante nella galleria di personaggi tratteggiati dall’autore lancianese. Rapino, infatti, nella sua produzione ha dato voce e forma a una schiera fitta e multiforme di anime fuori dalle righe, fuori dai margini: i balenghi, come li chiamerebbe lui, che vedono più lontano di coloro che continuano ad emarginarli.
Giuseppina Fazio
Dalla pagina Facebook della casa editrice minimum fax, in diretta da Roma:
Remo Rapino: “Ci ho messo vent’anni a scrivere questo libro. Non è importante se Liborio sia veramente esistito: i matti, i fuori margine, sono quelli che ci fanno vedere gli spazi bianchi. Raccontarli è importante”.
Fabio Stassi: “Quando ho iniziato a leggere il romanzo di Remo Rapino mi sono innamorato dopo le prime righe. Non si può non innamorarsi di un personaggio così”.