RISULTATI PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE SCRIBO PER RACCONTI INEDITI – II EDIZIONE

La giuria della II edizione del Premio Letterario Internazionale “Scribo” per racconti inediti, composta da Giuseppina Fazio e Nicoletta Fazio dell’agenzia Scribo e dal comitato di valutazione esterno formato da  Michele Del Monte (insegnante), Sandro de Nobile (insegnante e scrittore, presidente di giuria), Ileana Moretti (insegnante), Gabriella Persiani (giornalista professionista), Raffaella Rodilosso D’Agata (insegnante in pensione) e Maria Rollo (insegnante), dopo un’attenta e accurata disamina dei 166 racconti pervenuti da tutta Italia, ha decretato i vincitori della II edizione del Premio Letterario Internazionale “Scribo” per racconti inediti:

Primo classificato: “Finestre alte” di ANNA ELISA DE GREGORIO – Ancona

Secondo classificato: “Il campo di grano” di MENOTTI SERGIO DI DIODORO – Giulianova (TE)

Terzo classificato: “Sicuro che non c’è un dentista?” di STEFANO GIULIDORI – Milano

In considerazione dell’alta qualità degli elaborati partecipanti, la giuria ha voluto assegnare SETTE PREMI SPECIALI e DIECI MENZIONI D’ONORE a racconti che si sono particolarmente distinti per abilità narrativa, cura formale, originalità stilistica e del contenuto, capacità di suscitare emozioni.
PREMI SPECIALI (in ordine alfabetico per autore):
“Tugal e il mare” di ANNA DI GIUSTO – Firenze
“L’addio di Jean” di LUCA DRAGANI – Chieti
“Ogni desiderio è mortale” di MARCO FRANCHINO – Castellamonte (TO)
“Il rifiuto” di ANTONIO LAURINO – Bologna
“Margherita” di BERARDINA OTTAVIANI – Lanciano (CH)
“L’automobile intelligente” di ANDREA PERINA – Flero (BS)
“Sala d’aspetto” di VALENTINA SEMPRINI – Rimini

MENZIONI D’ONORE (in ordine alfabetico per autore):
“Il significante è solo il tramite” di LORELLA BERNARDO – Caserta
“Andamento lirico” di LORENZA CIANCI – Poggiardo (LE)
“La mia B” di ANGELA FEDELE – Trento
“Quell’indimenticabile 31 luglio” di ALFREDO GUARINO – Napoli

“Perdonare, perdonarsi” di MARILISA MUNARI – Sovizzo (VI)
“Il giorno perfetto” di PIER PAOLO NEGGIA – Erba (CO)
“La fonte del tempo” di MARISA PROVENZANO – Catanzaro
“Teorema” di DARIO RAFFAELE – Bari
“Cavoli e finocchi” di PIERO SESIA – Torino
“Gesualda e l’incubo” di GIUSEPPE VETROMILE – Madonna dell’Arco (NA)

Al racconto “Scuola di campagna” di AMELIA VALENTINI (Pescara) la giuria ha conferito un premio speciale alla memoria.

L’agenzia Scribo, inoltre, ha voluto premiare con una segnalazione di merito i seguenti elaborati, riscontrando in essi originalità, capacità narrativa ed estro creativo, che li rendono degni di attenzione e di interesse editoriale:
“Circo Fortuné” di FABIO CACCIOTTI – Carpineto Romano (Roma)
“Lassù, gli abissi” di ALESSANDRO CORSI – Livorno
“Vite sospese” di ROSALBA COSTANZA – Termini Imerese (PA)
“Flusso” di MARCO FERRERI – Grinzane Cavour (CN)
“La luce blu” di GRAZIA NARDELLI – Sannicandro di Bari (BA)
“Lisbona” di PAOLO MASSIMO ROSSI – Villa Romagnoli (CH)
“Sogno dentro la città” di RITA SIDERI – Lanciano (CH)

La cerimonia di premiazione, che si sarebbe dovuta tenere domenica 19 aprile 2020, alle 18, presso il Teatro
Studio, a Treglio (Chieti), è stata rinviata a data da destinarsi a causa del coronavirus.

1° classificata: Anna Elisa De Gregorio con il racconto Finestre alte

ANNA ELISA DE GREGORIO

BIOGRAFIA

Anna Elisa De Gregorio è nata a Siena da genitori campani. Abita ad Ancona dal 1959.
Ha pubblicato nel 2010 il suo primo libro dipoesie Le Rondini di Manet per i tipi di Polistampa di Firenze, prefazione di Alessandro Fo (Premio Pisa 2010 opera prima; Premio Contini Bonacossi 2011 opera prima). Nel 2012, grazie al concorso Inedito Colline di Torino, ha pubblicato il suo secondo libro Dopo tanto esilio per i tipi di Raffaelli Editore di Rimini (nella cinquina finalista del premio Gradiva, New York 2013, primo premio Borgo di Alberona 2014).
Nel 2013 ha pubblicato, grazie al DARS di Udine, una plaquette di poesie dal titolo Corde de tempo in dialetto anconetano.
Nel 2016 per l’editore La Vita Felice di Milano pubblica il volume Un punto di Biacca (nella terna del premio Metauro 2016).
Del dicembre 2019 è il volume L’Ombra e il Davanzale per l’editore Seri di Macerata.
È presente in numerose antologie, ha pubblicato articoli su riviste letterarie e blog (Poesia, Caffè Michelangiolo, Le Voci della Luna, Clandestino, Atelier, L’Immaginazione, Periferie, Nostro Lunedì, Poesia 2.0, Versante Ripido, Fili di Aquilone).
Ha organizzato stage presso le scuole e presso circoli culturali sulla poesia haiku.

2° classificato: Menotti Sergio Di Diodoro con il racconto Il campo di grano

MENOTTI SERGIO DI DIODORO

BIOGRAFIA

Menotti Sergio Di Diodoro è nato a Giulianova (Te) nel 1951.
Giornalista e scrittore, collabora da diversi anni con quotidiani e riviste locali e nazionali, e svolge attività letteraria come critico d’arte e recensore di libri, romanzi, saggi ed espressioni figurative.
È titolare del blog letterario “Ellade”, (volareindietro.blogspot.com) raccolta di recensioni, racconti, notizie, aneddoti, commenti, cronache, critiche, favole.
Ha ottenuto nel tempo numerosi riconoscimenti come autore di racconti e di liriche in lingua ed in vernacolo.
Nel 1975 ha vinto il 17° “Premio Teramo” per un racconto inedito – sezione Giacomo Debenedetti – con il racconto “Assoluto mentale” (giuria presieduta da Diego Valeri e composta da Luigi Baldacci, Enzio Di Poppa Volture, Carlo Bo, Michele Prisco).
Nel settore specifico della narrativa ha ottenuto il primo posto nel 2011 al Premio Letterario “Sogni nel cassetto” per un racconto inedito, e più recentemente il primo posto nel 2012 e nel 2019 al Premio letterario “Giammario Sgattoni” per un racconto breve.
Nel 2014 ha pubblicato il romanzoMautobiografico “Abitavamo in via Quarnaro”.

3° classificato: Stefano Giulidori con il racconto Sicuro che non c’è un dentista?

STEFANO GIULIDORI

BIOGRAFIA

Stefano Giulidori (1975) è nato e vive a Milano. È un film-maker, docente di linguaggio e produzione cinematografica alla Civica Scuola del Cinema Luchino Visconti e al CFP Bauer di Milano.