“LA POESIA DEL GIOVEDI'” (
Oggi che le opinioni dei virologi valgono più dei versi dei poeti, di contro accade che la paura del virus vale meno del coraggio di comporre poesie (n.d.a.).
TU MI VENISTI INCONTRO
Tu mi venisti incontro
sfacciata nella tua malizia
che sai sempre mi danna
quand’io ti veggio,
cangiante nel tuo aspetto ammaliatore:
rosea come un’alba di marzo,
come un demonio nera,
e rossa, e gialla e coi colori tutti
dell’arco in cielo dopo la tempesta,
io che sempre ti bramo,
le mie dita sopra te in una carezza,
la bocca a mordicchiarti
il naso ad inebriarsi dei tuoi odori.
Tu mi venisti incontro,
era di sera,
notte di luna gonfia
come il desìo che m’attizzasti.
Poi ti tolse ai miei occhi
gettandoti ai suoi piedi,
la padrona,
tra la vestaglia a fiori
e il reggiseno
ed io, la morte nel cuore,
giacere io dovetti
con quel di te che dentro v’era.
Poesia di anonimo rinvenuta a Parigi nel negozio di lingerie LA MAISON DE CULOTTE in Rue Montmarte 69 e attribuita a Jacques Prévert da Sabatino Ciocca.
Sabatino Ciocca, regista di prosa e operatore culturale, collabora con Enti e Istituzioni regionali e nazionali. È stato socio fondatore della cooperativa teatrale Quarta Parete e della Residenza Teatrale Theatria; autore e programmista regista RAI con progetti e produzioni radiofoniche e televisive; regista di opere musicali per l’Ente Lirico d’Abruzzo; autore e coordinatore artistico di progetti sulla drammaturgia regionale o ad essa legata. Come Direttore della Scuola di Recitazione e della Compagnia di Prosa del Teatro Marrucino di Chieti ha allestito pièce teatrali e organizzato convegni sulla drammaturgia contemporanea. Scrittore. Il suo libro Storie di lettere (Solfanelli, Chieti 2011) ha vinto il premio della giuria – sezione narrativa – alla X edizione 2012 del Premio internazionale “Cesare de Lollis”. (Dal sito delle Edizioni Tabula fati).
Il regista e scrittore Sabatino Ciocca